I colori del Bouledogue Francese.

Gli originali e i falsi.

Il Bouledogue Francese è, da un po' di tempo, una razza "di moda".

Come per ogni fenomeno di tendenza, ovviamente, ci è voluto poco perché gli avvoltoi da profitto ci si azzuffassero.

Questo, oltre al traffico di cani dall'est e alle cucciolate fatte a caso, ha generato anche un mercato malato per i colori "esotici".

Vediamo quindi di fare chiarezza sul tema dei colori del Bouledogue Francese.

Innanzitutto, mettiamo in chiaro una cosa:
i bouledogue esotici (blue, merle, focato, lilac ecc.) NON SONO BOULEDOGUE FRANCESI!

Non farti truffare da chi vende soggetti di queste colorazioni.

Si tratta di una truffa per due motivi principali:

  • Se un colore non è riconosciuto dalla standard, significa che il cane di quel colore non potrà avere un Pedigree regolare. In altre parole, sarebbe un meticcio venduto a caro prezzo.
  • Gli standard di razza contemplano o escludono le colorazioni in base a decenni di studi e selezione. Nel caso del Bouledogue Francese parliamo di studi che proseguono dal 1898 a oggi. Se un colore viene escluso non è quindi per simpatia o gusto estetico, ma per motivi di salute.

Quali sono i colori ammessi?

I colori ammessi per il Bouledogue Francese sono fulvo, tigrato o meno, con o senza macchie bianche.

Fulvo

Bringè

Caille

Bianco fulvo

E i colori rari o esotici?

Come detto, non esistono.
colori esotici bulldog francese
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Alcuni colori non ammessi:
  • Blue (diluizione del colore nero, tipo Weimaraner) in tutte le sue tonalità e combinazioni
  • Nero focato (Black & Tan, tipo Rottweiler, chiamato Tricolor se ha il petto e collo bianchi)
  • Merle (mantello diluito con pezzature scure, tipico Pastore Australiano)
  • Liliac (una derivazione del blu e del chocolate)
In più, questo mercato malato offre una vasta gamma di combinazioni dei colori sopra. Ci sono anche il Chocolate (marrone, tipo labrador), il merle nelle più bizzarre varianti così come il nero focato incrociato col chocolate o col lilac, e la lista è - ahimè - quasi infinita.
Tutti questi colori hanno quasi sempre anche occhi e tartufo chiari, mentre lo standard richiede tartufo nero e occhi scuri.

Perché i colori rari o esotici non sono ammessi?

I colori rari o esotici non sono ammessi da nessuno Standard principalmente perché alcuni, come il blu, i colori diluiti e il merle, sono portatori di patologie genetiche anche gravi.

Per questo il CBF (Club du Bouledogue Francais), detentore dello Standard e unico Club ufficiale, è fermo nella sua posizione; come lo sono anche tutti gli altri Club nel mondo che aderiscono alla FCI, come anche l'American Kennel Club.

Inoltre quasi tutti questi colori sono stati ottenuti incrociando il Bouledogue Francese con altre razze (portatrici appunto di tali colori e probabilmente anche di altre patologie genetiche di quella razza), perciò sono proprio degli incroci, meticci.

Infatti praticamente sempre, questi soggetti, si discostano di molto dallo standard anche nel fisico:

spesso sono più alti o pesanti, hanno il muso più lungo, espressione non tipica, orecchie scorrette, code assurde, corporatura longilinea o scarsa muscolatura.

Il Pedigree non è un optional

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